Egrege signore, egregi signori
mi scuso dell’inconveniente dell’ascensore municipale, bloccatosi con Voi dentro.
Mi dispiace tantissimo che abbiate avuto questo fastidio.
Perciò, per rimediare a questo, vorrei invitarVi a una cena insieme a tutti gli altri compagni di sventura. Non vediamo l’ora di incontrarci per parlare insieme della nostra amatissima città. Sarebbe una bellissima occasione per approfondire la nostra reciproca conoscenza in un ambiente molto gradevole.
Vi proporrei il…. alle ore 20 nel simpatico ristorante „Scolapasta“ in via….
Sperando in una nutrita partecipazione ,
vogliate gradire i miei piu`cordiali saluti.
La Sindaca
p.s. si prega di confermare